Cultura domenica 06 marzo 2016 ore 16:00
Festa della Donna in libreria

Maria Alessandra Soleti e Alessandra Cotoloni presenteranno i loro lavori sul tema della violenza contro le donne
POGGIBONSI — L’8
marzo alle 18, tra saggistica e narrativa, si alterneranno le
scrittrici senesi Maria Alessandra Soleti e Alessandra Cotoloni sul
tema della violenza contro le donne, oggi come in passato. Una
giornata al Mondo dei Libri proprio per sensibilizzare i lettori sul
tema.
La serata
sarà introdotta e moderata da Sarita Masai, insegnante e scrittrice.
Interverrà la counselor Marianna Semeraro e le letture saranno
interpretate dalla voce di Angela Carlini. Nell'occasione sarà
possibile ammirare alcuni scatti di Giulia Mancianti e la tela della
pittrice Laura Grasso che si è ispirata al tema della violenza
contro le donne. Al termine della serata verrà offerto ai
partecipanti un piccolo rinfresco. Iniziativa della libreria Il Mondo
dei Libri con il Gruppo Scrittori Senesi e con il patrocinio del
Comune.
Le
poesie di Alessandra
Cotoloni rappresentano
la colonna sonora vocale di questo romanzo, ben cogliendo l'essenza
dell'anima della protagonista, Clelia. Sono le parole della sua
coscienza sempre latente, timorosa e accoccolata con le braccia
raccolte attorno alle gambe serrate al petto, vocaboli appena
sussurrati, timidi. Dai versi si intuisce che la donna è relegata a
sottostare alle regole di una ragione indotta in una sorta di
prigionia psicologica, ma i battiti dell'anima scalpitano,
recalcitranti, e sono disposti a resistere, non rassegnati. E
arriverà un'alba nuova, che porterà mani tese ad accogliere ed
asciugare le lacrime aspre e salate" (dalla Prefazione di Mita
Feri).
Sola perché
unica, scandalosa perché fuori dalla scena, sono solo alcuni dei
tratti messi in rilievo nell’agire di Christine de Piza nel
libro di Maria Alessandra Soleti:
la sua parola si fa militante, per essere qui sezionata, ascoltata e
seguita fino al suo canto finale. Il “cammino di lungo studio” è
però percorso a ritroso, dall’ultima composizione in versi della
poetessa si attraversa una parte della sua ricca produzione. Si
avanza l’invito a cercare segni e idee condivise con precedenti
figure femminili. Una trama densa di fili da intrecciare, ne risulta
un ritratto inedito della Pizan, una lettura innovativa dei suoi
testi. Prima donna che compose in volgare per professione, che giunse
a rappresentare sé nell’atto di scrivere in splendide miniature.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI