Cultura lunedì 14 marzo 2016 ore 18:32
Musicoterapia alla scuola di musica

Aperte le iscrizioni per i corsi musicali dedicati ai disabili
POGGIBONSI — Si amplia l’offerta della Scuola Pubblica di Musica di Poggibonsi con due corsi di musicoterapia pensati per bambini, ragazzi e adulti con disabilità fisica o psichica. I corsi di educazione musicale per disabili hanno come obiettivo quello di suscitare, consolidare e mantenere comportamenti musicali ed espressivi che possano favorire la costruzione e il recupero delle competenze sociali e l’apprendimento degli elementi base del linguaggio musicale come mezzo di contatto e comunicazione.
“Un importante progetto sostenuto dalla Giunta – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Poggibonsi Filomena Convertito - I nuovi corsi della Scuola di musica contribuiranno ad arricchire le forme di linguaggio importanti per l'integrazione sociale di chi è affetto da disabilità proprio per la capacità della musica di agire ed incidere laddove il linguaggio verbale non può o non può più arrivare”.
Il tutto grazie ad un gruppo di professionisti che seguiranno i ragazzi: “Il suono, al contrario –
prosegue Filomena Convertito - facilita il superamento delle barriere,
agendo direttamente in profondità e favorendo la riattivazione dei
canali comunicativi”.
È possibile iscriversi a
due corsi diversi: l’attività individuale, pensata per i soggetti con
disabilità grave, e l’attività di gruppo, per persone in situazione di
disabilità fisica o psichica non grave.
L’attività individuale ha
come finalità quelle di stimolare l’ascolto, favorire la vocalità e il
movimento. L’attività individuale prevede tecniche ed esercizi di vario
tipo: imitazione di movimenti del corpo; utilizzo dello schema ritmico
per stimolare risposte da parte dell’assistito; dialoghi musicali con
modalità non verbali; uso di sillabe e di suoni non verbali
(vocalizzazioni) per stimolare le abilità comunicative; movimenti in
sequenza su canzoni; parole onomatopeiche e di azioni cantate o in
cantilena insieme a movimenti appropriati per le abilità motorie,
cognitive o comunicative; uso di materiali non musicali, come disegni,
sciarpe, palle, per la stimolazione sensoriale e la comprensione;
improvvisazione musicale. Il corso si articola in 10 incontri
individuali della durata di 45’ ciascuno. Per l’attività di gruppo
il programma di lavoro si articola cercando di insegnare all’allievo le
operazioni utili a far musica: come tenere ed usare gli strumenti per
ottenere da essi un suono ricco e soddisfacente; come andare a tempo,
facendo progressi graduali ma costanti nella tenuta di interventi
ritmici non coincidenti con le stereotipie soggettive; la differenza
espressiva tra piano e forte, crescendo e diminuendo; la produzione del
suono tramite lo sfruttamento di effetti. Se il numero di partecipanti
sarà adeguato è prevista la costituzione di una piccola ”orchestra
integrata” la cui attività si articolerà in 2 fasi: una prova di
orchestra in cui vengono realizzati collegialmente alcuni brani; un
dialogo strumentale in cui i componenti dell’orchestra si producono in
prolungati interventi singoli. Il corso si articola in 10 incontri della
durata di 45’ ciascuno. Info presso la Fondazione Elsa.
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