"Telecamere, ascoltati i nostri allarmi"

Lega Nord e Fdi-An applaudono la scelta del Comune: "Si sarebbe dovuto agire prima"

POGGIBONSI — La notizia dello stanziamento di 35mila euro con una variazione di bilancio per l’acquisto e l’installazione di nuove telecamere di sorveglianza in alcune zone di Poggibonsi trova il plauso della Lega Nord e di FDI-AN che nei mesi scorsi, dopo aver parlato con cittadini, associazioni e Forze dell’Ordine, avevano più volte richiesto l’installazione di sistemi di videosorveglianza. "Finalmente sono stati ascoltati i nostri allarmi; questo è il primo passo per avere un controllo più capillare ed efficace del territorio, anche alla luce del crescente livello di rischio legato al terrorismo internazionale con cui la nostra società deve e dovrà fare i conti. Si sarebbe dovuto agire prima, perché il peggioramento della sicurezza ed il crescente degrado sono palpabili da tempo e, con ogni probabilità, si sarebbe potuto anche scongiurare che accadessero fatti gravi come le recenti molestie a sfondo sessuale avvenute ai danni di giovani ragazze indifese": ad affermarlo sono il responsabile enti locali della Lega Nord Riccardo Galligani ed il Presidente provinciale di FDI-AN Gianni Martinucci, che si dicono parzialmente soddisfatti del provvedimento.

"Per il momento siamo abbastanza soddisfatti non tanto per la misura degli interventi, che è ovviamente migliorabile, quanto per la presa di coscienza da parte dell’amministrazione sulla necessità di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Vigileremo affinché questi sistemi siano costantemente migliorati ed implementati, ma siamo consapevoli che ci vorrebbe anche un impegno maggiore in termini numerici di Forze dell’Ordine a presidio del territorio, a cui va il nostro riconoscimento per il lavoro encomiabile che stanno facendo a fronte di esigue risorse sia economiche che umane che si trovano a gestire a causa dei tagli alla sicurezza imposti dal Governo Renzi", si legge ancora nella nota.

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