Processo per Sorbi e la sua Deimos

RADICONDOLI — Rinvio a giudizio per una società valdelsana nell'ambito della fine delle indagini che ormai da due anni a questa parte stanno coinvolgendo diverse persone con alcuni capi di accusa. Secondo quanto riportato dall'Ansa, il gup di Firenze Anna Liguori ha rinviato a giudizio sei persone accusate, a vario titolo, di peculato, abuso d’ufficio, truffa e falso per un giro di consulenze pagate con fondi pubblici a società di cui risultano amministratori, soci o consulenti diretti gli stessi imputati. Saranno processati il dirigente della Regione Toscana Simone Sorbi, alcuni amministratori di enti e, per un singolo aspetto, il noto climatologo Giampiero Maracchi.

E' già stata fissata la prima udienza, il prossimo 9 ottobre. Secondo l’inchiesta del pubblico ministero Leopoldo De Gregorio, Simone Sorbi, sfruttando la sua influenza di dirigente regionale, avrebbe fatto convogliare progetti e consulenze sovvenzionati dalla Regione e da enti collegati sulla società Deimos di Radicondoli, di cui lo stesso Sorbi sarebbe stato socio occulto, avendo prelevato dai suoi conti correnti 173mila euro per spese familiari e personali fra il 2004 e il 2011. Il professor Maracchi, invece, verrà processato per truffa su fondi pubblici a causa di una consulenza di 58mila euro dedicata agli effetti del clima in agricoltura. La somma venne ricevuta dalla Fondazione per il Clima e la Sostenibilità da lui guidata, ma il pubblico ministero contesta che sia stata effettuata una consulenza e accusa, invece, Maracchi di aver girato parte del compenso alla Deimos di Sorbi. Secondo l'accusa, dunque, per ottenere gli incarichi pagati dalla Regione Toscana le loro società avrebbero dovuto beneficiare la Deimos e, di riflesso, il dirigente regionale.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI