Spazzamento strade, polemica continua

CERTALDO — A seguito del reclamo, effettuato dal Comitato via De Amicis sullo spazzamento strade e diffuso anche a mezzo stampa in data 19 maggio 2014, l'amministrazione comunale di Certaldo vuole puntualizzare alcuni concetti.

Per quanto riguarda lo spazzamento nelle vie dell'area compresa tra Via XX Settembre e via Cesare Battisti, il Comune di Certaldo – come era possibile verificare recandosi all'Urp – aveva già ricevuto alcune segnalazioni, che erano state anche analizzate e affrontate nella riunione avuta con Publiambiente lo scorso mercoledì 14 maggio.

E infatti, per quanto riguarda le varie problematiche sollevate dal Comitato in data 19 maggio 2014, in alcuni casi, come già anticipato telefonicamente ad un referente del Comitato medesimo nella stessa mattina di lunedì, erano già stati approvati i correttivi.

Tra questi il ripristino dell'alternanza dello spazzamento tra via Cavour (che non verrà più spazzata di lunedì e comunque non in coincidenza con Via Lenzoni) e via Lenzoni medesima (che verrà spazzata sempre e solo il lunedì) e la sospensione dello spazzamento da via De Amicis il mercoledì sera, lasciando quello del martedì mattina, salvo, ove necessario, le opportune successive valutazioni in termini di garanzia di adeguati standard di pulizia del parcheggio, in prossimità dell’ingresso dell’area a verde ex Fattoria di Borgo.

Per quanto riguarda invece le proposte fatte dal Comitato in merito allo spazzamento delle strade senza spostare le auto, si ritiene utile fare notare quanto segue:

Si tratta di un sistema completamente diverso di lavoro che, come riferito anche dalle aziende di servizi che lo stanno mettendo in atto, ha i suoi vantaggi, ma anche le sue diverse problematiche, e che richiede di affrontare alcune questioni non di poco conto, quali l'acquisto di macchine spazzatrici dotate di braccio agevolatore, ritenute a maggiore emissione di inquinanti e di rumorosità, e con maggiori implicazioni in termini di sicurezza dei lavoratori.

Ma l’altra principale controindicazione è, soprattutto, lo svolgimento del servizio in orari diversi, prevalentemente notturni, poiché lo spazzamento di questo tipo, in uso per lo più nelle grandi città, è molto più lento rispetto al lavaggio tradizionale. Non ultimo il fatto che questo sistema richiede anche più personale e quindi un aumento dei costi.

Pertanto tale argomento non può trovare adeguata e completa sede di trattazione nell’ambito di una risposta istituzionale ad una segnalazione.

Per quanto riguarda infine questa segnalazione in generale e l'insieme di segnalazioni ricevute e gestite finora, vale la pena ricordare infatti che la ristrutturazione messa in atto ha consentito di passare da 91 a 109 km di strade spazzate settimanalmente mantenendo invariati i costi del servizio, dando quindi al territorio e alla popolazione un beneficio dovuto alla estensione delle zone di pulizia e all'aumento della frequenza, possibili proprio con questi cambiamenti.

L’organizzazione di un servizio pubblico come lo spazzamento delle strade sia una questione delicata, che richiede di prestare la massima attenzione alle esigenze della popolazione nel suo complesso, e pertanto per sua natura deve essere testato con la necessaria progressività e dinamica di adattamento, in una fase quale l’attuale, che si ribadisce, di monitoraggio.

Si è comunque consapevoli che possano rimanere, anche a seguito dell’avvio a regime, aree di disagio o ulteriori margini di miglioramento, per le quali è auspicabile che ogni segnalazione in merito venga prontamente fatta attraverso i canali ad esse dedicati, ovvero il numero verde di Publiambiente e l'Ufficio URP del Comune di Certaldo.

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