Studenti sangimignanesi in visita alle Fosse Ardeatine

Sul "Bus della Memoria" è salito anche il sindaco Giacomo Bassi: "Orgogliosi di contribuire alla crescita di questi giovani"

SAN GIMIGNANO — In visita nel luogo simbolo della barbarie nazista per non dimenticare una delle pagine più buie e violente della storia italiana. A pochi giorni dal 70esimo triste anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, il Bus della Memoria ha portato ieri gli alunni delle scuole sangimignanesi in visita al Sacrario che a Roma ricorda i 335 civili fucilati come rappresaglia dalle truppe di occupazione. Ad accompagnare i ragazzi oltre al corpo docente e alcuni rappresentanti della sezione Anpi di San Gimignano, anche il sindaco della città turrita Giacomo Bassi.

"I ragazzi hanno ascoltato con attenzione e forte partecipazione emotiva il racconto del presidente Anpi di Roma – sottolinea il sindaco Bassi - E’ stato un momento toccante e al tempo stesso fortemente educativo a dimostrazione che il progetto del Bus della Memoria assume con il passare del tempo una valenza sempre maggiore. Siamo fieri come amministrazione comunale di contribuire alla crescita dei giovani sangimignanesi anche in questo modo, infondendo i valori della democrazia e della libertà ricordando come e quando quegli stessi valori sono stati calpestati dalla violenza". Il Bus della Memoria si inserisce all’interno della programmazione del protocollo d’intesa “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della resistenza” firmato dall’amministrazione comunale con la sezione Anpi di San Gimignano e rivolto alle scuole del territorio.

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