Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:POGGIBONSI15°25°  QuiNews.net
Qui News valdelsa, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdelsa
martedì 15 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Trump interrompe il comizio: «Non facciamo domande, mettete Pavarotti che canta "Ave Maria"»
Trump interrompe il comizio: «Non facciamo domande, mettete Pavarotti che canta

Attualità mercoledì 21 dicembre 2022 ore 18:40

Vaccinazioni, così si aggiorna l'offerta toscana

vaccinazione

La Regione modifica il suo piano di somministrazioni per Herpes Zoster, vaccino contro il meningococco e antipneumococcico. Tutte le novità



FIRENZE — Herpes Zoster, vaccino contro il meningococco e antipneumococcico: cambiano i piani vaccinali con la Regione Toscana che procede a un ampliamento dell'offerta o aggiornamento a nuovi sieri che garantiscono maggiore e miglior copertura.

La decisione è assunta, spiega una nota, in attesa del piano nazionale sulle vaccinazioni atteso da mesi ma non ancora pubblicato. E allora, ecco le tre novità introdotte in Toscana.

Per l’Herpes Zoster, cioè il fuoco di Sant'Antonio, dal 2018 è offerta la vaccinazione gratuita ai 65enni, a partire dai nati nel 1952. La Toscana ha deciso adesso di offrire ai soggetti fragili e immunocompromessi, a partire da 18 anni, il nuovo vaccino ricombinante adiuvato.

Contro la meningite, invece, il vecchio vaccino coniugato monovalente C sarà sostituito da nuovo quadrivalente Acwy: "Una scelta - spiega la nota della Regione - legata alla diffusione sempre più marcata di sierotipi W e Y in numerosi paesi e dunque alla necessità di proteggersi". La prima dose del vaccino viene offerta fra il tredicesimo e il quindicesimo mese di vita, tra 6 e 9 anni è previsto il richiamo con il monovalente C e fra i 13 e i 14 anni la terza dose con il quadrivalente.

Quanto alla vaccinazione antipenumococcica, il calendario toscano si aggiorna con l’introduzione dei vaccini più recenti e che offrono una migliore copertura.

“Le vaccinazioni sono importanti - sottolinea l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini -, per la protezione del singolo individuo ma anche per tutelare il sistema sanitario. Più persone sono vaccinate e più infatti si attenua la pressione sui pronto soccorso e gli ospedali, a vantaggio di chi vi deve ricorrere per altre sindromi od urgenze”.

“La Toscana – aggiunge l’assessore – si è distinta per il grado di resilienza del sistema sanitario durante la pandemia. Adesso si apre una nuova stagione che ci chiama ad investire con rinnovato slancio sulla prevenzione”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Grazie a un progetto da 3,2 milioni di euro, in Toscana gli enti locali interessati digitalizzeranno i loro documenti cartacei entro la fine del 2025
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità