Attualità lunedì 02 novembre 2015 ore 15:05
Colle-Poggibonsi, alleanza per il futuro

I due comuni presenteranno un progetto congiunto per intercettare le risorse del Piu, oltre 42milioni di euro per progetti sulla città
VALDELSA — Ha preso il via il percorso di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi per costruire una progettazione congiunta nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali europei. La Regione Toscana ha recentemente approvato l’avviso pubblico per la presentazione dei Progetti di Innovazione Urbana, abbreviati più comunemente con Piu, per i quali vengono messi a disposizione complessivamente oltre 46 milioni di Euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ei due comuni valdelsani sono tra i 42 comuni candidabili ai bandi del programma.
Ed
è proprio per questo che Colle e Poggibonsi, come già successo
alcuni anni fa per intercettare le risorse che hanno portato, tra gli
altri, al completamento del recupero della Fortezza Medicea e alla
realizzazione della pista ciclabile sulla vecchia ferrovia, hanno
deciso di presentare una serie di progetti congiunti: “Una
nuova opportunità per il territorio per finanziare progetti di
rigenerazione urbana – hanno
sottolineato i sindaci Canocchi e Bussagli - nonostante
l’esito incerto, non vogliamo lasciare strade intentate e
proporremo alla Regione Toscana un progetto Piu
congiunto e che sia il più possibile competitivo”.
Il Piu
dovrà essere elaborato e sviluppato secondo una strategia di
concertazione istituzionale ed economico sociale a livello locale
nonché con la partecipazione della cittadinanza coinvolta o
interessata dagli interventi previsti. L’incontro ha aperto il
percorso che prosegue con focus group in
programma il
12 novembre a Colle di Val d’Elsa su Smart e Mobilità e il 19
novembre a Poggibonsi su Inclusione e Creatività e con passeggiate
urbane, il 21 novembre a Colle di Val d’Elsa e il 28 novembre a
Poggibonsi, che
permetteranno una partecipazione della cittadinanza sui progetti.
La Regione infatti ha fissato il contesto dei Piu
con criteri, norme, fabbisogni e finalità che gli interventi devono
rispettare. Si parla di interventi legati a servizi socio-educativi e
socio sanitari, recupero sociale di aree urbane, mobilità dolce,
edifici e illuminazione smart. Necessario dunque progettare tenendo
presenti le linee di finanziamento ammissibili nonché i principi di
coerenza urbana e concentrazione territoriale che sono stringenti.
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