Volontari in biblioteca, opportunità aperta a tutti

Dieci ragazzi attualmente coinvolti per potenziare i servizi e il tessuto socio-culturale della città

COLLE DI VAL D'ELSA — Essere maggiorenni e avere voglia di contribuire allo sviluppo di attività e progetti culturali promossi dalla biblioteca comunale, maturando un’esperienza personale e consolidando il tessuto sociale e culturale colligiano. Sono questi i due requisiti richiesti dal regolamento, operativo da circa due anni, che disciplina il “reclutamento” di volontari pronti ad affiancare il lavoro del personale della biblioteca comunale “Marcello Braccagni” di Colle di Val d’Elsa per potenziare i servizi rivolti all’utenza. Grazie ai volontari, a partire dall’ottobre 2011 la biblioteca comunale ha potuto estendere anche il suo orario di apertura, che oggi prevede la possibilità di accedere alla struttura e ai suoi numerosi servizi il lunedì dalle 9.30 alle 13.00 e il martedì dalle ore 15.00 alle ore 19; il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19; il giovedì con orario continuato dalle ore 9.30 alle ore 19 e il sabato dalle ore 9.30 alle ore 13.00.

“La risorsa del volontariato - spiega l’assessore alla cultura di Colle di Val d’Elsa, Federica Casprini - è stata preziosa e fondamentale per rispondere alle richieste in arrivo da parte degli utenti della biblioteca, sempre più numerosi, a fronte di una costante riduzione di risorse che ha colpito negli ultimi anni gli enti locali e alcuni settori, tra cui la cultura. Per l’amministrazione comunale di Colle di Val d’Elsa, invece, la cultura è fondamentale per la crescita di una comunità e investire in questo ambito significa investire nel miglioramento del futuro di un territorio. Per questo motivo, consapevoli della sensibilità di tanti cittadini e associazioni su questi temi, abbiamo promosso un bando per ‘reclutare’ volontari e associazioni da coinvolgere nella realizzazione di progetti e attività culturali complementari a quelle già offerte dalla biblioteca stessa”.

“L’opportunità del volontariato culturale in biblioteca - aggiunge Casprini - ha riscosso interesse fin dall’entrata in vigore del regolamento, con un’alternanza di diversi volontari negli ultimi anni. Oggi sono dieci le persone che dedicano a turno il loro tempo libero alle attività della struttura, affiancando il personale nei diversi servizi. Grazie a loro e all’impegno di tutti, dal personale della biblioteca che ha lavorato per promuovere il bando e formare i volontari alle associazioni coinvolte nei diversi progetti, la struttura colligiana offre numerosi servizi, attività e opportunità per gli utenti, con un orario flessibile e sempre più accessibile a tutti, consolidandosi come luogo di cultura ma anche di aggregazione sociale”.

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