Biblioteca, non solo libri

CERTALDO — Spazio ai laboratori alla Biblioteca comunale “Bruno Ciari”, dove anche per tutto l'anno scolastico in corso si svolgeranno una serie di attività didattiche di promozione della lettura organizzate in collaborazione con PromoCultura, impresa esecutrice dei servizi bibliotecari.

Le proposte didattiche sono rivolte ai bambini del nido, della scuola dell’infanzia, e agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Al nido d’infanzia comunale è attivo, ormai da diversi anni, un punto prestito della biblioteca comunale, con pubblicazioni specifiche per l’infanzia, a disposizione di bambini e genitori. Le attività per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado vengono svolte all'interno della Biblioteca ed hanno come scopo la promozione della lettura fin dalla più tenera età e la conoscenza dei servizi della biblioteca.

Tra i vari percorsi dedicati ai più piccoli (tutti della durata di un'ora) ci sono varie sezioni di lettura e gioco dedicate: la scoperta dei cinque sensi (“5 sensi..tra le pagine”), il mondo degli animali e il loro rapporto con l'uomo (“Bibliozoo”), filastrocche e musicalità della parola (“Da da dum... Giochiamo con le filastrocche e le parole”), incontri sulle fiabe (“Storie favolose alla Ciari”), o sulle paure più diffuse tra i bambini (“Storie da brivido”). Previste anche esperienze rivolte all'educazione interculturale (“Così simili, così diversi”) o ad un tuffo nella storia locale per conoscere come si viveva, cosa si faceva o come si giocava a Certaldo e nella Valdelsa (“Storie d'altri tempi. Voci di Certaldo”) ed infine, come percorso riservato alla scuola primaria, la “Visita guidata all'archivio storico”.

Per quanto riguarda invece la scuola secondaria di primo grado, i percorsi proposti sono simili, ma adattati all'età e alla sensibilità dei ragazzi e tra questi possiamo trovare, come per i più piccoli, attività di lettura che facciano conoscere la biblioteca (“Turisti per caso..”), la storia locale sia del nostro borgo medioevale che della nostra popolazione (“Stemmi e Vicariati di Certaldo. Visita guidata all'archivio storico” e “Storie d'altri tempi. Voci di Certaldo e della Valdelsa fiorentina”) o l'analisi delle paure, la scoperta di gialli, polizieschi e romanzi dell'assurdo e dell'horror (“Storie del brivido e dell'assurdo”). In più ci sono laboratori di lettura ad alta voce (“Leggimiforte”) o incentrati sulla scienza e i suoi intellettuali (“Gli scienziati raccontano”) e sull'evoluzione della scrittura dalla sua nascita all'era del digitale (“Antenati e pronipoti: dal manoscritto all'ebook”); laboratori di giochi linguistici in cui i giovani studenti sono coinvolti con giochi e gare per far conoscere loro diversi aspetti del linguaggio e della lettura (“Fantasia e parole”) o percorsi sulle emozioni e sul tema della diversità (“Migrando... nei panni degli altri”) ed infine anche un progetto di lettura per le vacanze realizzabile in collaborazione con le insegnanti.

“Tutto ciò-, afferma l'assessore Jacopo Arrigoni, -fa sì che la Biblioteca non sia più solo un luogo di cultura, ma che diventi un centro culturale polivalente attivo, il quale stimola i ragazzi ad avvicinarsi alla lettura e alla conoscenza in modo semplice e divertente”.

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