Furti nelle case, ecco le ronde virtuali

Facebook e WatsApp strumenti per avvertire i cittadini dei possibili pericoli dopo i casi di Campolungo e La Badia

COLLE DI VAL D'ELSA — I furti e i tentativi di effrazione avvenuti nei giorni scorsi nei quartieri colligiani di Campolungo e de La Badia hanno fatto emergere dei nuovi interrogativi tra i cittadini. In particolar modo le nuove tecnologie e i social sono stati utilizzati e in futuro lo potranno essere ancora di più proprio per allertare i colligiani del pericolo. In che modo? Dopo le prime avvisaglie è subito scattato attraverso Facebook e WhatsApp un tam tam che metteva in guardia del possibile pericolo. Una sorta di ronde virtuali che se non hanno fatto in modo di far allontanare i ladri hanno evidenziato comunque la possibilità che questi strumenti possano essere utilizzati anche per scopi diversi da quelli usuali. Un tam tam e soprattutto commenti che sono proseguiti anche nelle ore successive, con i più che hanno anche proposto di fare dei veri e proprio gruppi per cercare di fare squadra comune contro questo tipo di problemi. E proprio qualche ora fa, sempre su Facebook, è inizato una sorta di allarme per capire il motivo per cui alcune persone stanno girando Colle con in mano il telefono cellulare a fotografare alcune case. I Carabinieri sono già stati allertati.

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