L'acqua è potabile, ma non si può utilizzare

Borgatello: dopo l'ordinanza, le analisi hanno scongiourato ogni pericolo, ma per l'ufficialità occorre attendere la burocrazia

COLLE DI VAL D'ELSA — L'acqua di Borgatello non presenta anomalia, ma ancora non c'è il via libera per poterla utilizzare. Dopo l'ordinanza del sindaco che aveva ne aveva vietato l'utilizzo, Acquedotto del Fiora ha subito eseguito delle analisi accurate che hanno evidenziato come l'acqua che arriva a Borgatello e comunque anche nelle zone limitrofe non presenta anomalie. Segno evidente che ad essere contaminata, per ragione comunque già accertate, era il campione di acqua prelevato. Fatto sta che i residenti nella frazione non dormono comunque sonni tranquilli, visto che l'ordinanza sul divieto faceva riferimento alle analisi che avevano la presenza di enterococchi, un genere di batteri che può provocare infezioni del tratto urinario, batteriemia, endocarditi batteriche, diverticoliti, e addirittura meningiti. Al momento di certo c'è solo che i residenti della frazione non dormono sonni tranquilli. Ma come detto le successive analisi di Acquedotto del Fiora hanno escluso ogni pericolo. Ma allora perché non si può continuare ad utilizzare l'acqua? Perchè in questi casi è la burocrazia a farla da padrona e non il buon senso. Prima che il Comune possa dare il via libera deve aspettare le certificazioni e quindi l'assenso della Asl successive alle analisi di Acquedotto del Fiora. Assenso, che da parte dell'Asl, tarda ad arrivare.

Una situazione ingarbugliata che penalizza soltanto i cittadini. Di certo, per il momento, si sa solo che l'acqua non ha problemi, ma ancora non si può utilizzare.

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