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Attualità lunedì 03 gennaio 2022 ore 16:04
Sosta selvaggia fino alle porte del Duomo
Di giorno una cartolina di notte il caos. A Colle Alta torna a farsi pressante ed insostenibile il problema del parcheggio "improvvisato"
COLLE VAL D'ELSA — Di giorno una Piazza medievale da cartolina, ma di notte....non c'è rispetto nemmeno per la Concattedrale dei Santi Alberto e Marziale.
Si tratta del cuore di Colle Alta, la città storica, costituito dalla Piazza del Duomo. Quella che un tempo ero il centro della vita cittadina e istituzionale, oggi attrazione turistica.
A lamentarsi alcuni residenti, dispiaciuti per l'incuria di pochi i quali, per comodità, lasciano dopocena l'auto un pò ovunque, anche sul...sagrato della principale chiesa cittadina.
Un vero dispiacere, in quanto si tratta di un'estensione dell'edificio sacro, ma anche perchè oggettivamente impedisce una fotografia o semplicemente l'ammirazione di un monumento.
I disagi per chi abita nella parte alta di Colle non sono pochi, ed è comprensibile l'esigenza di parcheggiare in centro almeno nelle ore notturne.
Meno giustificabile però è il mancato rispetto per il Duomo, un'opera d'arte, testimonianza di quando Colle era una Diocesi a se stante.
Il termine "sagrato" deriva dal latino sacratum, e significa terreno consacrato; infatti questa parte antistante il luogo di culto, è già parte della Chiesa, nonchè oggetto di liturgia. Un tempo era il luogo deputato alla sepoltura dei fedeli.
E chissà quanti misteri ancora sono presenti nei sotterranei di Colle alta.
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