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Politica mercoledì 22 gennaio 2014 ore 14:40

"Drastica riduzione delle tasse per chi elimina le slot machine"

L'annuncio della maggioranza di governo. Tassa di soggiorno e recupero dell'evasione fiscale saranno destinate alle imprese



CASOLE D'ELSA — L'ordine del giorno all'interno del Comune di Casole entro cui è stato inserito il punto relativo all'alleggerimento della pressione fiscale per cittadini e imprese è stato visto di buon occhio dalla maggioranza del governo casolese.

Secondo la lista "Pensare Comune" che governa il Comune di Casole d'Elsa, infatti, "Questo consentirà di attivare tutta una serie di interventi piccoli e grandi sul territorio casolese che daranno alle imprese del luogo occasione di lavoro e di creazione di reddito, alleggerendo in modo così consistente gli oneri da versare al Comune. E' un'occasione straordinaria specie se messa in relazione al permanere degli sgravi fiscali previsti dalla normativa nazionale ma anche all'approvazione definitiva, nel prossimo mese di marzo, della Variante al Regolamento Urbanistico. E' inoltre intenzione di questa amministrazione promuovere specifici accordi con Istituti di Credito intenzionati a sostenere le famiglie e le imprese presenti a Casole".

Poi l'Amministrazione casolese elenca una serie di aspetti "tesi a diminuire la pressione fiscale locale sulle imprese e le famiglie", aspetti che contribuiranno in maniera identificativa a creare maggiore sviluppo all'interno del territorio

"Vogliamo avviare la creazione di uno specifico capitolo nel Bilancio 2014 che, in via sperimentale, utilizzi una quota fissa delle risorse incassate nel 2014 dalla azioni di contrasto alla elusione ed evasione fiscale da destinare alle imprese, di tutti i settori, che assumeranno nel corso del 2014 lavoratrici e lavoratori.
L'intervento si concretizzerà con sgravi fiscali in settori di competenza del Comune il cui livello sarà definito in base alle disponibilità finanziare che saranno effettivamente realizzate e al numero di imprese che vi faranno ricorso".

Non è tutto: secondo "Pensare Comune ci saranno ancora altri interventi: "Vogliamo destinare almeno il 20% degli introiti della Tassa di Soggiorno all'abbassamento della pressione fiscale locale agli operatori turistici (con priorità a quelli agrituristici), alle imprese commerciali di vicinato e alle attività di ingegno che assumono sempre maggior rilevanza per la tenuta sociale e per il mantenimento di servizi essenziali ai cittadini residenti e agli ospiti italiani e stranieri che animano il nostro territorio durante l'anno".

"Un'ulteriore indicazione per la formazione del Bilancio 2014 è inoltre legata al peso della tassazione locale sulle famiglie e imprese casolesi. E' ferma intenzione della Giunta comunale - dichiarano ancora dalla maggioranza di Governo locale - non procedere ad aumenti della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e viene data specifica indicazione a tutte le funzioni dirigenziali del Comune affinché vi sia, come effettivamente avvenuto nel corso del 2013, un' ulteriore rilevante diminuzione dei costi generali dell'Ente anche per il 2014. A Casole, nel 2014, non saranno comunque previsti aumenti delle aliquote base stabiliti dalla legislazione nazionale e verificate tutte le condizioni per la loro diminuzione in primo luogo per le famiglie a più basso reddito per le quali si prevede una specifica azione di sostegno".

Infine una importante presa di posizione che potrebbe avere un'eco decisiva anche in tutta la Valdelsa: "Avvieremo una drastica riduzione della tassazione comunale a tutti quegli esercizi che elimineranno slot machine e altre forme di giuoco d'azzardo. Si tratta di un complesso intervento di rimodulazione del rapporto fiscale tra Comune e imprese e cittadini che sono sicuro -  ha dichiarato il Sindaco Piero Pii -  darà nuova linfa all'economia locale nella speranza che anche il Governo nazionale faccia la sua parte eliminando l'assurda gabella del Patto di Stabilità e consentendo quindi una nuova stagione di investimenti diretti della stessa Amministrazione comunale".


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