Cronaca giovedì 30 gennaio 2014 ore 12:59
Fabbrichina, i cittadini scrivono a Jean Nouvel

Lettera indirizzata all'atelier parigino: "Chieda informazioni all'amministrazione, il progetto sta infangando la sua firma"
COLLE DI VAL D'ELSA — Che il progetto della Fabbrichina sia sulla bocca di tutti è ormai cosa nota. Il periodo pre elettorale delle primarie sta sviando un po' l'opinione pubblica da un cantiere faraonico, chiuso ormai da mesi, che per adesso non stenta a riaprire. Da alcuni giorni qualcosa a dire il vero si è mosso, ma solo per cercare dio togliere il lago artificiale che si era creato all'interno del cantiere.
In attesa di sviluppi sulla vicenda, intanto, un gruppo di cittadini ha preso carta e penna e ha scritto direttamente all'atelier dell'architetto francese Jean Nouvel. Non tanto per porre in essere qualche strumentale polemica o per aggredire l'autore di un progetto, forse, troppo avveniristico per Colle, ma solo per mettere in guardia il famosissimo architetto francese. Come dire: occhio, perchè con la Fabbrichina, così gestita dagli amministratori, non è certo un fiore all'occhiello per il tuo curriculum.
"Egregio
architetto Jean Nouvel - si legge nel testo della lettera inviata a Parigi, rigorosamente tradotta in francese - le scriviamo in merito al complesso progetto del
comune di Colle di Val d'Elsa, in special modo del lotto lavori
riguardante la zona sulla strada statale 68. Dove,a destra
si trovano volumi residenziali, alcuni volumi nuovi ed altri di
restauro delle vecchie fabbriche in pietra e a sinistra il centro
commerciale, parcheggio e mediateca. Entriamo in merito allo stato dei
luoghi e dei lavori. Sia la zona residenziale che la zona commerciale
riversano orma da mesi o meglio da più di un anno in un totale abbandono
per mancanza di finanze a causa forse di un progetto
lungimirante, ma un po' ambizioso per la nostra cittadina. La crisi poi
ha fatto il resto. La prego di chiedere informazioni alla nostra
amministrazione sul futuro del suo progetto perché,a parer nostro ,andrà
solo ad alimentare malumori dei cittadini con forti ripercussioni sulla
stampa. Il tutto appannerà la sua firma. La consigliamo vivamente di
chiedere informazioni".
Staremo a vedere se Nouvel prenderà un aereo Parigi-Firenze e si precipiterà a chiedere spiegazioni su un intervento che ancora stenta a decollare. E che porta con sè una serie infinita di problemi e polemiche ancora irrisolti.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI