Luminarie, spese 18mila euro

Il Comune e Colgirandola hanno investito sugli addobbi, ma sono gli stessi dello scorso anno. Polemica tra i cittadini

COLLE DI VAL D'ELSA — Mentre alla bell'e meglio si continuano a posizionare nuovi addobbi e luminarie in alcuni angoli della città rimasti al buio, come alcune parti dell'area Boschi o Piazza del Duomo, emergono nuove indiscrezioni riguardo alle luci di Natale e alle polemiche che sono venute fuori. Molti cittadini si sono lamentati infatti della scarsa quantità di installazioni messe finora, in netto ritardo rispetto a città limitrofe e a decori luminosi che poco hanno di natalizio. Colori che non corrispondono affatto alla tradizione e luci messe senza un senso logico. Tutto questo era dovuto, secondo segnalazioni giunte in redazione, alla scarsa liquidità messa sul tavolo dal Centro Commerciale Naturale Colgirandola e dai contributi assenti da parte dell'amministrazione comunale. Secondo fonti vicine al Comune, in realtà, i soldi spesi per le luminarie di questo Natale sono circa 18mila euro, di cui 15 messi direttamente dall'amministrazione comunale della Città del Cristallo e 3 da Colgirandola. Il tutto sarebbe stato sottolineato anche dal vicesindaco Paola Ciani nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale. Segno evidente che, nonostante le luminarie installate fino ad adesso siano più o meno le stesse dello scorso anno, il Comune ha deciso di mettere qualcosa di suo per abbellire la città. Il dilemma adesso è un altro, ovvero se una cifra del genere sia sufficiente o meno per riposizionare soltanto addobbi realizzati con materiale riciclato. A meno che nel contributo non siano comprese anche le varie iniziative di questi mesi.

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