Morosità abitativa: è emergenza

In arrivo contributi da parte della Regione Toscana per famiglie in ritardo con i pagamenti dell'affitto: la domanda scade il 31 dicembre

VALDELSA — L'emergenza sfratti è una delle preoccupazioni più impellenti delle politiche sociali della Valdelsa. Famiglie senza lavoro che non riescono ad arrivare alla fine del mese e al tempo stesso incapaci di pagare l'affitto per la propria casa. Problemi sempre più in aumento, anche nel nostro territorio, ma che potrebbero essere, almeno in parte, risolti grazie ad un contributo regionale che interesserà le famiglie residenti nei comuni di Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, San Gimignano e Casole d'Elsa. Le domande per il bando, che dovranno essere inoltrate alla Fondazione Territori Sociali Alta Valdelsa, scadranno con l'ultimo giorno dell'anno. L'importo del contributo, attivato anche lo scorso anno in grado di risolvere i problemi di morosità a una decina di famiglie valdelsane, varia in base alle mensilità pregresse che ogni famiglia certifica di dover ancora saldare nei moduli da riempire al momento della domanda, oltre all'inferiorità di reddito sotto la soglia dei 20mila euro all'anno. Alla domanda dovrà essere allegato anche un impegno scritto del proprietario della casa a rinunciare a proseguire l'iter procedurale dello sfratto in caso di esito positivo dell'erogazione del contributo. E' da notare comunque che l'importo massimo che verrà corrisposto alle famiglie non supererà i 5mila euro, spese legali incluse e che non può essere cumulabile con altri tipi di sostegno come il fondo affitti, oltre a non poter essere destinato alla stessa famiglia o per lo stesso appartamento per due anni di seguito.

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