Disagio giovanile, se ne parla alla Virtus

Pieno successo di presenze di genitori e atleti agli incontri sul “Disagio Giovanile” organizzati dall’US Virtus

POGGIBONSI — I tre incontri sono stati tenuti da don Luciano Tomek specialista in psicologia clinica dell educazione e altri tre dalla dottoressa Caterina Comi psicologa terapeutica.

I giovani sempre più bisognosi di punti di riferimento, di ideali o miti da emulare e da idealizzare.

E' cambiato moltissimo anche il rapporto tra genitori e figli con ruoli sono sempre più confusi e l’educazione dei figli anche per questo diventa sempre più difficile.

Un disagio, appunto, espresso da molti ragazzi che trovano spesso difficoltà ad esprimersi e a trovare una soluzione a questo complesso modo di sentirsi e di approcciarsi.

Su questo fronte l’US Virtus Società Sportiva socialmente impegnata ha proposto alle famiglie e agli atleti delle riflessioni per portare l’ attenzione sul “Disagio giovanile” al fine di gestire al meglio l’instabilità giovanile.

"La Virtus, ha dichiarato il presidente Pietro Burresi, con questa serie di incontri ha voluto contribuire a dare un valido supporto ai genitori e ai giovani Atleti e si augura una forte intesa tra famiglie e scuola nell'interesse dei giovani e del futuro della società."

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI