Medici nelle scuole, aperto il bando

Da pochi giorni è attiva la selezione dei sanitari che andranno a vigilare sulla salute degli alunni. Ammessi specializzandi e pensionati

POGGIBONSI — Dopo il provvedimento regionale che istituisce i medici scolastici, la Asl ha pubblicato il bando.

I requisiti sono la laurea in medicina, l’abilitazione all’esercizio della professione e l’iscrizione all’Ordine dei medici. Possono infatti presentare la domanda anche gli specializzandi iscritti all’ultimo o al penultimo anno delle scuole di specializzazione e quelli iscritti all’Ordine, che però non hanno fatto la scelta di una specializzazione. Anche i medici in pensione che non abbiano però compiuto il settantesimo anno d’età e quelli stranieri possono partecipare.

Una volta formato l’elenco dei medici, gli incaricati saranno assegnati al Dipartimento di prevenzione e svolgeranno il loro lavoro nei plessi scolastici dei servizi educativi dalla scuola primaria alle superiori presenti nel territorio di competenza della Asl.

Difficile, ad oggi, prevederne il numero: si dovrà attendere la fine delle iscrizioni e quindi valutarne il numero. Il loro compito sarò quello di prevenire, contenere e gestire i potenziali casi e focolai di Covid, supportando la scuola e i medici curanti, sia degli alunni che del personale scolastico. La durata dell’incarico sarà in relazione all’evoluzione dell’emergenza Covid.

Un sistema di controllo aggiuntivo che vuole prevenire la formazione dei focolai e proteggere alunni insegnanti e familiari, dalla diffusione del virus.

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