Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa

Attualità giovedì 01 luglio 2021 ore 14:35

La Valdelsa sempre più a misura di ciclista

Il comune di Radicondoli mette a punto percorsi ed itinerari adatti a tutti gli amanti delle due ruote

RADICONDOLI — Il Comune al lavoro per gli itinerari a due ruote.

Il percorso ad anello nel Bosco della Selva, oppure il giro del Castello di Falsini, il Belforte travel fino ad arrivare a San Galgano, sono già sul sito internet del Comune di Radicondoli all’indirizzo www.comune.radicondoli.siena.it/Main.aspx?ID=892

Questo il prodotto per attrarre nuove ciclisti, voluto dall’Amministrazione comunale di Radicondoli insieme agli appassionati radicondolesi e belfortini.

Si tratta di escursioni che saranno possibili sia a piedi che con mezzi come la bicicletta, sia su strada che su sterrato e gravel, anche per mountain bike e e-bike.

“Siamo arrivati a questo traguardo – spiega il sindaco Francesco Guarguaglini – perchè abbiamo sentito la necessità di creare ulteriori percorsi per bike sul nostro territorio. Per far questo abbiamo chiesto aiuto alla comunità, a coloro che conoscono profondamente il territorio e che ringrazio. Tutto questo per organizzare un’offerta più facilmente fruibile. Chi vorrà scegliere di venire qui a pedalare, vedrà ricompensato l’impegno dalla bellezza in mezzo alla quale pedala o cammina”.

Tutti i percorsi in bici sono tracciati sulla piattaforma Openrunner.

Per chi ama castelli e strutture storiche c’è il Giro Castello di Falsini, sempre per mountain bike, per chi vuole chi vuole andare per borghi e serre, l’anello Belforte-Travale risponde perfettamente alle aspettative.

Viaggiando con la bici si arriva a San Galgano partendo da Radicondoli in un percorso completamente su strada di circa 64 chilometri e mezzo.

Per gli appassionati di energie rinnovabili c’è pure il Giro della Geotermia, percorso completamente su strada di circa 52 km e difficoltà medio-alta, attraversando il borgo di Montecastelli, San Dalmazio, Montecerboli, Castelnuovo Val di Cecina passando anche presso gli impianti geotermici di Larderello.

Infine c’è il Giro delle Tre Province, ovvero il Giro dell'innesto, un percorso su strada di 76 chilometri circa e difficoltà medio alta. In questo caso si attraversano il borgo di Gerfalco, Montieri, Castelnuovo Val di Cecina. C’è la possibilità di fermarsi a fare il bagno sul fiume Cecina mentre acqua e possibilità di ristoro ci sono a Montieri e Castelnuovo Val di Cecina.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI