Politica mercoledì 30 luglio 2014 ore 16:58
Tariffe e regolamenti, novità sui tributi
Il Comune di Monteriggioni ha approvato numeri e norme su Tasi, Imu e Tari: agevolazioni per fasce deboli e imprenditori
MONTERIGGIONI — In quasi tutti i Comuni della Valdelsa questo è periodo di stipula delle tariffe. E così anche a Monteriggioni sono state deliberate le aliquote Imu e Tasi, oltre al regolamento Tari che in base alle nuove norme compongono l'Imposta Unica Comunale.
"Nel deliberare le aliquote che vanno a comporre l'Imposta Unica Comunale abbiamo cercato di operare piccole ma significative azioni a tutela dei più deboli e dell'economia locale – ha spiegato il sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi - Abbiamo quindi deciso di applicare una riduzione dell'Imu per tutti quegli imprenditori che possiedono beni immobiliari utilizzati per portare avanti la propria attività produttiva, e che quindi offrono possibilità occupazionali per il nostro territorio. Abbiamo poi cercato di non gravare con la Tasi su pensionati e portatori di handicap con redditi bassi e stabilito detrazioni di imposta che siano proporzionali alla rendita catastale degli immobili assoggettati al tributo".
Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda l'Imu, nessuna applicazione per l'abitazione principale; solo per immobili in categoria catastale A1, A8, A9, le cosiddette "abitazioni di pregio" l’aliquota è pari allo 0,40 per cento con 200 euro di detrazione d'imposta, mentre è fissata allo 0,89per cento l'aliquota di base, con riduzione allo 0,80 per cento per i beni immobiliari strumentali alle attività di impresa e non produttivi di reddito fondiario.
Per la Tasi, invece, il regolamento è stato costruito seguendo quello relativo all'Imposta Municipale Unica, con il quale condivide la stessa base imponibile. L'aliquota ordinaria per l'abitazione principale è stata fissata allo 0,25 per cento, con detrazioni di imposta in base agli scaglioni di rendita catastale. In sintesi, minore di 300 euro la detrazione prevista è di 125 euro, da 300 a 400 di 90 euro, da 400 a 500 di 75 euro e da 500 a 600 di 40 euro. Sono inoltre esentati dal pagamento della Tasi i pensionati con età pari o superiore a 65 anni, e i portatori di handicap, se appartenenti a un nucleo familiare con reddito lordo complessivo non superiore a 10mila euro. Per le abitazioni principali appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, già assoggettate a Imu, l'aliquota Tasi è stata contenuta nella misura del 2 per mille, mentre è allo 0,1% per fabbricati rurali ad uso strumentale, e zero per le altre tipologie di immobili già soggette a Imu. Il gettito di imposta stimato per la Tasi è di oltre un milione di euro, importo che verrà destinato alle spese per viabilità e circolazione stradale, manutenzione del verde pubblico, illuminazione pubblica, ed altri servizi di carattere generale.
Infine, per quanto riguarda la Tari, il tributo comunale sui rifiuti, il regolamento approvato segue quello stabilito precedentemente per la Tares, mentre la gestione del servizio di accertamento e riscossione dell'imposta è affidato fino alla scadenza a Sei Toscana.
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