Attualità lunedì 04 settembre 2023 ore 11:35
Fine ferie, pericoli in agguato tra frigo e dispensa
Al rientro dalle vacanze i cibi esposti al caldo possono essere fonte di rischi per la salute. Ecco un vademecum per mettersi a tavola tranquilli
TOSCANA — Le briciole nel portapane possono avere attirato le formiche, il freezer potrebbe aver subito nel frattempo dei distacchi di corrente, i cibi nei barattoli barattoli col caldo record di questa estate potrebbero aver perduto di qualità: sono i rischi alimentari in cui i 3 italiani su 4 (74%) che hanno finito le vacanze possono incappare al rientro nelle case lasciate vuote.
Il pericolo intossicazioni potrebbe essere in agguato, e a mettere in guardia è Coldiretti che ha stilato un piccolo vademecum per sedersi a tavola in perfetta tranquillità.
"Una particolare attenzione – sottolinea l'associazione degli agricoltori – deve essere riservata alla funzionalità del freezer e del congelatore per sincerarsi che non vi siano state interruzioni del funzionamento. Lo sviluppo di ghiaccio sulle confezioni esterne di surgelati o anche della carne sta ad indicare che è avvenuta una interruzione del freddo ed è quindi consigliabile non consumare i prodotti interessati".
All’interno del frigorifero vanno poi eliminate le confezioni già aperte di latte, succhi di frutta o conserve come pure quelle di tonno e sottoli se l’olio non copre integralmente il prodotto. Anche le vaschette di yogurt che si presentano gonfie in modo anomalo sono pericolose perché possono essersi verificate fermentazioni indesiderate. Eliminare in ogni caso gli omogeneizzati già aperti ed anche i salumi già affettati con segni di ossidazione, come pure gli eventuali avanzi dimenticati alla partenza.
Occhio anche all’eventuale sviluppo di muffe su formaggi o salumi e per tutti gli alimenti in scatola con le confezioni integre collocati sia fuori che dentro il frigo, prima di un eventuale consumo vanno sempre verificate le date di scadenza e il periodo consigliato per il consumo. La frutta e verdura deve essere controllata eliminando i pezzi avariati che fanno marcire anche gli altri.
Nei legumi già sgusciati potrebbero nascondersi insetti mentre nelle confezioni già aperte la perdita di fragranza per biscotti o snack sta a significare l’assorbimento di umidità. Anche il portapane va controllato perchè il permanere di residui o briciole può favorire le formiche o scarafaggi che spesso si annidano anche nella spazzatura se non è stata eliminata prima delle vacanze.
La presenza di insetti che si manifestano con larve o minuscole farfalline può riguardare anche le confezioni già aperte di riso o pasta sulla quale si possono sviluppare muffe.
I controlli in dispensa da effettuare al rientro
- Controllo del freezer e del congelatore per sincerarsi che non vi siano state interruzioni del funzionamento o sbalzi di temperatura che rendono inutilizzabili i prodotti.
- All’interno del frigorifero vanno eliminate le confezioni già aperte di latte, succhi di frutta o conserve di pomodoro come pure quelle di tonno e sottoli se l’olio non copre integralmente il prodotto. Da eliminare – precisa la Coldiretti – anche i prodotti già aperti lasciati fuori dal frigorifero.
- Per gli alimenti in scatola con confezioni integre, collocati sia fuori che dentro il frigo, vanno sempre verificate le date di scadenza ed il periodo consigliato per il consumo.
- La frutta e la verdura deve essere controllata eliminando i pezzi avariati che poi fanno marcire anche gli altri.
- Il portapane va controllato attentamente: i residui o le briciole possono favorire formiche o scarafaggi e la presenza di insetti come larve o farfalline può riguardare anche – conclude la Coldiretti – le confezioni già aperte di riso o pasta con il rischio di muffe.
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