La letterina di Littizzetto a Tavares: «Hai fatto come Madonia, sei andato via da Ballando con Stellantis»
Attualità martedì 09 gennaio 2024 ore 19:10
Boom d'incidenti stradali, Toscana quarta in Italia
Gli ultimi dati Istat registrano 15.111 sinistri in un anno, per un incremento dell'11,1%. Firenze svetta. I dati provincia per provincia
TOSCANA — In Toscana un boom di incidenti stradali, con numeri assoluti relativi al 2022 che la collocano al 4° posto in Italia e un rapporto per 100mila abitanti che la proietta addirittura in 2a posizione: è quanto emerge dall'elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati Aci-Istat.
Nell'anno preso in esame ci sono stati 15.111 incidenti stradali (+11,1% sul 2021), posizionando la regione al 4° posto in Italia. Ma se si confronta il dato con la popolazione, la regione è al 2° posto con 412,6 incidenti ogni 100mila residenti.
A livello provinciale, Firenze è prima sia per numero di incidenti (5.044) sia in relazione alla popolazione (510,4 incidenti ogni 100mila residenti). Seguono Livorno (503,4), Massa Carrara (473,9), Lucca (417,6), Grosseto (371,1), Pisa (366,5), Prato (364,5), Pistoia (327,5), Arezzo (288,3), Siena (287,1).
Secondo l'ultima ricerca del Centro Studi di AutoScout24, portale di annunci auto in Italia e in Europa, al primo posto per numero di incidenti non foss'altro che per una questione di dimensini la Lombardia (28.786), seguita dal Lazio (20.275) e dall’Emilia Romagna (16.679).
Ma rapportando il dato sulla popolazione residente la situazione cambia nettamente: al primo posto si classifica la Liguria con 521,5 incidenti ogni 100mila residenti, un dato nettamente superiore alla media nazionale (281,2). Seguono, a distanza, la Toscana (412,6 incidenti ogni 100mila residenti), l’Emilia Romagna (375,9) e il Lazio (354,4). Le più virtuose sono il Molise (152,1) e la Calabria (154,2).
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI