Attualità venerdì 03 novembre 2023 ore 08:40
Maltempo, terza vittima e notte in trappola nelle case alluvionate
In Toscana sono giunti sommozzatori dei vigili del fuoco anche da altre regioni. Senza luce 40mila famiglie. Treni fermi per la ferrovia allagata
TOSCANA — C'è una terza vittima della tempesta che nelle scorse ore ha riversato sulla Toscana una quantità impressionante d'acqua: si tratta di una donna di 84 anni colta da malore a Montemurlo, nel Pratese, mentre spalava il fango nei pressi della sua casa. Sempre a Montemurlo ieri sera un uomo era stato trovato senza vita riverso nella sua abitazione allagata, mentre una terza persona è morta a seguito del maltempo a Rosignano, nel Livornese.
Si innalza dunque il drammatico tributo di vite pagato dalla Toscana alla tremenda tempesta Ciaran che nella notte ha intrappolato molti nelle case alluvionate a Campi Bisenzio, dove si sono riversati fiumi d'acqua tali da richiedere l'intervento dei sommozzatori e dei soccorritori fluviali dei vigili del fuoco non solo da Firenze e dai comandi più vicini, ma anche da Biella, dalla Basilicata, dalla Puglia e dalla Calabria. Molti coloro che hanno trascorso ore sui tetti per mettersi al riparo dalle piene.
Il presidente della giunta regionale Eugenio Giani ha dichiarato lo stato di emergenza regionale.
Intanto stamani sono ancora circa 40mila le famiglie senza corrente elettrica, e sulla linea ferroviaria Prato-Pistoia la circolazione dei treni è sospesa a causa dell'allagamento dei binari. Disagi su strade e autostrade. Ma ecco in dettaglio cosa è successo.
Le vittime
Sono tre le persone che hanno perso la vita a seguito del maltempo che per ore ha tenuto in ostaggio la Toscana.
A Montemurlo sono morti un uomo e una donna, entrambi anziani. Un 85enne è stato trovato ormai privo di vita riverso sul pavimento allagato della sua abitazione. L'ipotesi è che con l'innalzarsi del livello dell'acqua non sia riuscito a salire ai piani alti per mettersi in salvo.
Aveva invece 84 anni la donna morta a causa di un malore, sempre nella cittadina del Pratese, mentre spalava il fango davanti alla sua abitazione.
A Rosignano ancora un'anziana è rimasta vittima della tempesta: è deceduta ieri sera, il suo corpo è stato rinvenuto privo di vita in una delle stanze allagate dalla furia delle acque durante l'evacuazione della Rsa in cui si trovava ospite. Sui fatti sono stati avviati accertamenti di polizia giudiziaria.
La mappa del disastro
La sala operativa di protezione civile, i vigili del fuoco, i volontari hanno operato senza sosta in tutta la Toscana.
Firenze, Prato, Pistoia
Non solo a Campi Bisenzio la situazione è drammatica. Stamani erano in via di risoluzione i problemi d'accesso all’ospedale di Borgo San Lorenzo e al pronto soccorso di Prato.
Centinaia gli interventi effettuati a Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata.
Provincia di Arezzo
I vigili del fuoco di Arezzo questa notte hanno effettuato circa 100 interventi, per la maggior parte dovuti al vento forte che ha provocato problemi ai tetti e divento alberi.
Le zone più colpite sono state la città di Arezzo e la Valdichiana. Il comando aretino ha potenziato le squadre nel territorio: operano circa 50 unità, inoltre una squadra di 5 unità con attrezzature fluviali è stata inviata ieri sera nella zona di Prato.
Provincia di Lucca
Anche qui sono proseguiti incessantemente per tutta la notte molti interventi legati al maltempo. I vigili del fuoco si sono prodigati per liberare le strade e le case dai molti alberi caduti a causa del forte vento specialmente fra il capoluogo e la Garfagnana.
In Versilia stamani forti mareggiate a Viareggio e vento con raffiche oltre gli 80 chilometri orari a Forte dei Marmi.
Provincia di Pisa
Strade allagate, interruzioni d'energia elettrica e sulla rete idrica fra Valdera, Pisano e Comprensorio del cuoio.
Alcuni reparti dell'ospedale di Pontedera sono finiti fuori uso e nel presidio si è dovuta attuare una riorganizzazione.
Provincia di Livorno
Mareggiate, pioggia, vento forte si sono abbattuti sulla costa ma non solo. A Suvereto la furia degli elementi ha divelto e abbattuto un palo del telefono fuori dall'ingresso delle scuole.
Strade chiuse a Collesalvetti e nella stessa Livorno dove il transito è stato vietato anche sul viale Italia.
Il traffico portuale è bloccato a Livorno, all'Elba collegamenti marittimi interrotti.
Provincia di Grosseto
Oltre 50 gli interventi effettuati per alberi e strutture pericolanti a seguito del forte vento che ha spazzato l'area.
Sull'Amiata è caduta la prima neve, mentre la situazione più delicata è stata vissuta dai territori di Follonica, Gavorrano e Scarlino dove due persone sono rimaste bloccate in casa dalle piante piombate a terra.
Fiumi in piena
Oltre che sul Bisenzio a Santa Maria a Campi si sono registrate rotture d'argini sul Marina a Vialla Montalvo e sul Fosso Reale.
Quanto all'Arno, a Firenze si guardava con preoccupazione al passaggio della piena che nella tarda mattinata è passata invece senza criticità.
Nelle prime ore del mattino il colmo di piena sulla Sieve è transitato oltre i 300 metri cubi al secondo. Nelle stesse ore è transitata anche la piena sul Serchio a 1000 metri cubi al secondo.
Rotture d'argini anche sull’Agna a Montale, sulla Stella a Casini di Quarrata, sul Bardena e sul torrente Iolo. Livelli in calo su Ombrone Pistoiese e Bisenzio.
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