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Attualità domenica 29 marzo 2015 ore 17:05

Un albero di mele al posto delle trivelle

Un melo nel posto in cui dobvrebbero essere attivate le trivelle esplorative

Significativa passeggiata di alcuni cittadini di Radicondoli nel luogo dove è stato autirizzato lo scavo di un pozzetto per la geotermia



RADICONDOLI — Una passeggiata originale e del tutto anomala, soprattutto perché nata in maniera spontanea da un gruppo di cittadini di Radicondoli che si sono riuniti numerosi per manifestare il loro attaccamento al territorio. E così dopo un passaparola del tutto efficace, di buon ora si sono incontrati davanti al loro Comune e insieme hanno intrapreso una gioiosa camminata dal paese lungo i sentieri e i poderi che portano alla località “Tesoro”, situata al centro di una magnifica valle su cui affacciano Radicondoli, Montecastelli Pisano, Mensano, Monteguidi e una gran quantità di poderi e case sparse.

Tra verdi campi coltivati a grani antichi , prati, boschi e ruscelli si arriva al luogo dove la Regione Toscana ha autorizzato Magma Energy Italia (filiale italiana di una multinazionale canadese colosso dell'energia) a scavare un pozzetto per stabilire se ci sono le condizioni ideali per impiantare all'interno del progetto di ricerca le loro centrali geotermoelettriche.

Il comune di Radicondoli, che ha già dedicato più di due terzi del suo territorio comunale allo sfruttamento geotermico, ora è interessato da altri progetti di ricerca rilasciati a seguito della legge “X del 2010”, progetti che mettono a rischio la diffusa economia che si è creata nel territorio e la serena vita dei suoi abitanti.

E' dunque da questi presupposti che i cittadini hanno dunque organizzato questa passeggiata nel verde, così come grande è il desiderio che la Regione riconosca una sovranità agli stessi sui territori interessati da questi progetti di ricerca, e assegni loro un ruolo e una voce in capitolo su progetti che modificano così radicalmente e profondamente l'ambiente in cui vivono. Una passeggiata dal valore simbolico, così come simbolico è stato un altro gesto, di particolare effetto: nel prato dove la multinazionale vorrebbe impiantare una trivella, i cittadini hanno piantato un albero di mele a cui sono stati affidati su lunghe strisce di carta i pensieri preoccupati dei cittadini. Sarà certamente di buon auspicio per tutti coloro che amano questo paradiso, considerato da tutti un vero tesoro da custodire per le generazioni future.


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