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Attualità sabato 18 luglio 2020 ore 15:06

I primi autobus arrivano a San Gimignano

Avvistati nel parcheggio di Baccanella, quest'anno vuoto fino a ora

SAN GIMIGNANO — Una notizia che fino a sei mesi fa non avrebbe fatto scalpore, eppure quest'anno tutto si è rovesciato, un autobus proveniente dall'estero parcheggiato nell'apposito spazio alle porte della città diventa un evento, un segno di speranza per non mollare.

Sembrano passati anni da quando la città con le sue torri erano invase da frotte di turisti provenienti da ogni parte del mondo, adesso lo scenario è desolatamente vuoto, ci sono i primi visitatori, ma fare un confronto con gli anni scorsi è veramente impietoso secondo gli operatori del settore.

Il legame che si instaura tra sangimignanesi e i visitatori per tanti è contraddistinto da amore e odio, portano ricchezza, ma anche confusione e sporco, ma quest'anno la loro assenza ha fatto capire a molti che l'economia del paese non può vivere senza.

Per questo motivo i primi bus che trasportano turisti dall'Italia e dall'estero sono diventati un evento da ricordare e per molti operatori è anche un piccolo segnale di speranza che lascia aperta ancora una possibilità di ripresa nei mesi finali dell'anno.

La crisi economica dovuta al Covid ha colpito in modo forte a San Gimignano una località dove tutte le attività economiche sono direttamente o indirettamente connesse al turismo, pertanto la drastica riduzione delle presenze ha messo a terra l'intero tessuto economico paesano.

Da non dimenticare la battaglia intrapresa dall'Amministrazione comunale per ottenere maggiori fondi dallo Stato per la riduzione del 50% delle entrate dovute alla tassa di soggiorno e ai parcheggi a pagamento che costeggiano le mura.

Una battaglia che il Sindaco Marrucci sta portando avanti con grande decisione insieme a una politica di rilancio che va a intercettare i mezzi di comunicazione social in modo da attrarre i giovani, una delle categorie che sono più predisposte a viaggiare e a scoprire il mondo che li circonda.

Un percorso lungo e complicato attende i sangimignanesi per poter uscire dal pantano della crisi economica, un passo dopo cercando di non perdere la speranza. Un autobus carico di turisti è un piccolo segnale che va in questa direzione.

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