Attualità martedì 05 luglio 2016 ore 15:04
Nuova materna, cantiere aperto
Sei sezioni, impatto ambientale zero, sostenibiltà energetica e un giardino per ogni aula
COLLE DI VAL D'ELSA — Sono iniziati da pochi giorni i lavori per la realizzazione della nuova scuola materna. Un intervento fortemente voluto dall'amministrazione comunale di Colle di Val d'Elsa in grado di risolvere tutte le problematiche relative ad una omogenea, idonea e corretta distribuzione degli alunni. Questa nuova scuola permetterà di risolvere le difficoltà all'interno della scuola di Sant'Andrea, problematica dettata dalla chiusura della scuola di Borgatello, ma non solo, perché ciò comporterà anche una risoluzione circa la scuola di Piazza del Duomo.
“Si tratta di un progetto che risolverà gran parte dei problemi esistenti nel sistema scolastico -afferma in una nota l'amministrazione comunale- togliendo la situazione provvisoria dei bambini di Borgatello dislocati a Sant'Andrea ed eliminando tutte le questione relative a trasporto e traffico per ciò che riguarda la scuola di Piazza del Duomo. Sei sezioni corredate da tutti i comfort possibili per questo tipo di strutture”.
Lavori che sono partiti dopo una gara che ha visto un ribasso nell'assegnazione del 35 per cento che in numeri vuol dire un risparmio di quasi un milione di euro. Ogni nuova classe avrà un giardino di pertinenza di più di 50 metri quadrati, nella parte posteriore un ulteriore giardino comune di 400 metri quadrati e nessuna parete della struttura sarà addossata alla terra.
“La scuola che verrà realizzata permetterà di proseguire il percorso appena iniziato riguardante la formazione degli Istituti Comprensivi. Oggi parlare di scuola può suscitare svariate prese di posizione, ma l'aspetto più importante è quello di far tornare, finalmente, al centro della discussione l'importante tema dell'edilizia scolastica. Parlare di ciò vuol dire parlare del futuro della nostra città, come si svilupperà ed in quali condizioni far studiare i nostri ragazzi. L'ubicazione della nuova scuola dopo numerose riflessioni è risultata la più idonea trovandosi in una zona che rispecchia tutte le priorità indicate fin dall'inizio: centralità, vicinanza ad un altro plesso e zona già individuata dal piano urbanistico come area destinata a servizi per l'istruzione. Per quanto riguarda il progetto, nonostante il giudizio soggettivo, è stato indirizzato verso una espressione di modernità, comfort, impatto ambientale zero e caratteristiche energetiche di ultima generazione".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI