L'Archeodromo trova un mecenate

POGGIBONSI — Una buona notizia per la cultura valdelsana e la storia di Poggibonsi, L'Archeodromo trova un mecenate che finanzierà i lavori di manutenzione .Il parco archeologico alcune settimane fa ha attivato la procedura per richiedere l'Art Bonus, infatti le capanne necessitano stavolta un "restyling" molto impegnativo.

In particolare le due più datate come costruzione: capanna contadina e la longhouse di grande metratura e residenza del dominus del villaggio hanno necessità di urgenti opere di rifacimento delle coperture. In particolare la longhouse, la  capanna di dimensioni decisamente maggiori, quella dove vive il signore del villaggio,  richiede un lavoro quasi radicale. Dopo 8 anni dalla sua realizzazione sarà necessario smontare completamente il tetto, abbattere il perimetrale meridionale e ricostruirlo ed effettuare i lavori di sistemazione e rifinitura.

Questa manutenzione straordinaria è quantificata in 33mila euro e complessivamente, per il duplice intervento. Ma qui arriva la buona notizia, un mecenate che vuole rimanere anonimo, ha deciso di investire nella storia locale sostenendo in toto l'opera di manutenzione

Nel comunicare questa novità il professore Marco Valenti lancia un appello "La raccolta è comunque ancora aperta, pertanto se altri mecenati intenderanno intervenire realizzeremo ulteriori opere; il mecenatismo, ricordiamo, da adito a un credito di imposta del 65% che raggiunge in Toscana l'85% tramite una legge regionale."

Il completo ripristino del parco e la sua riapertura dovrebbe avvenire entro la seconda metà di febbraio 2023, sarà quindi questione di alcuni mesi per tornare a rivivere le suggestioni del medioevo sulla collina di Poggio Imperiale. 

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