Qualcosa si muove per il ponte di Bellavista

Avviati i lavori propedeutici per creare lo spazio di cantiere per l'abbattimento del manufatto, che partirà a breve

POGGIBONSI — E' stato lo stesso sindaco Bussagli a comunicarlo a cittadini, una foto con un ruspa sullo sfondo del viadotto che sovrappassa la linea ferroviaria e il torrente Staggia e affianca l'abitato. Quelle case sono la frazione di Bellavista nel Comune di Poggibonsi che è isolata dalla vicina Staggia proprio a causa di quel ponte pericolante e chiuso al traffico da fine settembre.

Un'interruzione che i poggibonsesi sentono sulla loro pelle in maniera forte per tanti disagi che questa comporta, raggiungere Staggia è diventato più complesso con un giro lungo e tanti perditempo, ma anche arrivare a Monteriggioni e Castellina Scalo è più difficile adesso che la Cassia è interrotta.

Ma quella foto sta a significare che il cantiere per la demolizione è in partenza, il primo step della completa ricostruzione del manufatto, che come dice Bussagli sta procedendo. La Provincia ha infatti approvato il progetto preliminare della nuova opera, quindi adesso partiranno le procedure per arrivare alla definizione dei lavori e alla gara d'appalto.

Un intervento fondamentale per ricucire i collegamenti tra il capoluogo e la parte meridionale del proprio Comune adesso tagliata fuori, i cui collegamenti sono adesso non lineari e si posso utilizzare solo strade secondarie molto strette per bypassare il ponte senza dover fare giri contorti.

Con la demolizione si elimineranno i pericoli di cedimenti sulla linea ferroviaria sottostante, il primo passo per rimettere in moto le comunicazioni nella zona. Quello che preme tutta la cittadinanza è un rapido evolversi degli atti burocratici per arrivare nel 2023 ad avere finalmente il nuovo ponte.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI