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Spettacoli domenica 11 dicembre 2016 ore 09:00
Servi della Gioia in concerto
Al Teatro Politeama il coro offrirà al pubblico una performance suggestiva fatta di musica con arrangiamenti e coreografie inusuali e accattivanti
POGGIBONSI — Domenica 18 dicembre 2016 alle ore 11,15 il Coro dei Servi della Gioia sarà protagonista di una grande matineè.
Il coro è nato per caso e da una circostanza inconsueta nel 2007, quando una giovane coppia decide di sposarsi e chiede, per il giorno del sì, ad un gruppo di amici di animare la cerimonia con musiche e canti che diano ritmo e gioia.
Le prove sono diventate, ben presto, un momento di grande divertimento e da qui subito l'idea di fondare un coro.
Di i a breve il gruppo è cresciuto sia numericamente sia nelle performance dirette dal direttore artistico Emanuele Biotti, autore anche degli arrangiamenti musicali.
Già nel 2007 a Dicembre il primo spettacolo di Natale con brani della tradizione natalizia italiana e internazionale. Un vero successo che fa subito sold out.
Quest'anno sul palco del Politeama saranno le voci di Mary Loscerbo, canadese dalla voce calda e intensa, e di Marco Simoncini e Agnese Conforti, giovani talenti poggibonsesi, ad accompagnare il pubblico in un percorso che si preannuncia carico di emozioni.
Da Michael Jackons, agli U2, fino a Nicola Piovani, e brani musical come Sister Act, saranno il repertorio ricchissimo in concerto il prossimo 18 Dicembre.
Non un semplice spettacolo ma un vero clima di festa che viene trasmesso al pubblico che ha permesso nelle due date del 2015 e nel concerto dell'Epifania 2016 nella Chiesa di San Lorenzo a Poggibonsi, di registrare gli ennesimi “tutto esaurito”.
Fabrizio Amoroso, uno dei fondatori dei “Servi della Gioia”, sottolinea che tutte le performance del coro sono promosse senza fine di lucro, perchè altra particolarità di questo gruppo è quella di fare musica e spettacolo solo a scopo di beneficenza. Quest'anno la beneficenza sarà finalizzata a due obbiettivi di tutto rispetto, la Casa famiglia di Cedda e le popolazioni terremotate del Centro Italia, situazioni diverse ma che non potevano essere ignorate.
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