Il borgo si scalda col calore della terra

Grazie alla geotermia buona parte del territorio sarà coperto dalla rete che porta l'energia del sottosuolo nelle case

RADICONDOLI — Due incontri per parlare di teleriscaldamento. Il lotto 2 sta per partire e porterà il calore della geotermia anche nella grande maggioranza delle case di Radicondoli e Belforte. L’amministrazione comunale di Radicondoli illustrerà tutti i passaggi e i prossimi appuntamenti in due iniziative: venerdì 7 ottobre, primo incontro a Radicondoli, a palazzo Comunale, in via Gazzei, alle 21. Sabato 8 ottobre, invece, l’appuntamento è alle 17.30 al circolo Arci di Belforte.

“Invitiamo tutti i cittadini ad essere presenti a questo che è un appuntamento davvero importante – sottolinea il sindaco, Francesco Guarguaglini - Complessivamente il teleriscaldamento è un investimento che ha previsto circa 7milioni di euro per il primo lotto e circa due milioni per ciascuno dei lotti che devono essere svolti. Quindi un totale di circa 11 milioni di euro. Un investimento a carico del Comune di Radicondoli, che ha sostenibilità economica gestionale, che noi possiamo realizzare grazie alla geotermia, a cui noi continuiamo a dire sì, ma solo nelle zone previste dal piano strutturale, solo nelle zone vocate. Qui, in questo territorio, si può utilizzare una risorsa per riscaldare le case il cui costo è fortemente minore rispetto al dato nazionale ed è indipendente dalle logiche del mercato del gas. Ad oggi abbiamo 140 utenze e arriveremo a 400. Per tutti i cittadini a cui non potremo dare delle risposte con il teleriscaldamento, e a cui ad oggi non possiamo offrire questa opportunità, ci sono già i bandi per il rimborso dell’energia e del riscaldamento e stiamo già lavorando al prossimo bando”.

Con i nuovi cantieri l’offerta di teleriscaldamento si coprirà Radicondoli e altre zone del Comune, fino ad arrivare all’80% del territorio, In sostanza è compreso i paesi di Radicondoli e Belforte. Il secondo lotto è diviso in due fasi, nella prima si andrà a collegare il capoluogo comunale e parte di Belforte, poi toccherà al centro storico della frazione.

Ma le novità saranno anche altre durante i lavori saranno posati i collegamenti per la fibra ottica e nel borgo di Belforte saranno rifatti sottoservizi e lastricatura, in più anche la rete elettrica sarà adeguata e la cabina elettrica sarà riqualificata

“Tutti i passaggi necessari per la revisione del progetto e l’attribuzione a Ges, società in house, della possibilità di condurre il bando e la direzione lavori sono conclusi già a dicembre 2021. Il progetto è stato validato a febbraio 2022, quindi è stata indetta a febbraio – precisa il sindaco – Gara fatta in primavera e che, purtroppo, è andata deserta a causa degli aumenti dei costi delle materie prime ecc… Allora abbiamo dovuto rivedere ancora il progetto, approvare il quadro dei prezzi delle materie prime, svolgere di nuovo la gara. L’aumento dei prezzi è di circa il 34% rispetto alla prima gara (prezzi aggiornati con il bollettino regionale pubblicato il 18 luglio 2022). Ora abbiamo un vincitore. E i lavori possono prendere il via. Sono questi passaggi necessari che è giusto spiegare alle persone”.

Un cantiere complesso che vedrà la completa trasformazione tecnologica dei due borghi e che metterà a disposizione una fonte di energia sostenibile e locale molto più economica del gas, una vera e propria fortuna in questo periodo storico.

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