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Attualità giovedì 28 gennaio 2021 ore 17:43

San Domenico, una firma storica per l'ex carcere

Questa mattina la cerimonia ufficiale che consegna il complesso a "Opera Laboratori". Trasformazione epocale per il borgo



SAN GIMIGNANO — Un’arena da mille posti a sedere per teatro e lirica al posto di quella che fu l’ora d’aria per i detenuti, un percorso panoramico per i visitatori da cui ammirare lo skyline di San Gimignano al posto del camminamento di ronda. Ma anche nuovi spazi pubblici per la collettività e soprattutto una struttura ricettiva con le camere ricavate nelle ex celle del convento. 

La struttura ospiterà inoltre spazi per ospitare botteghe artigianali, associazioni, agribar e gallerie multimediali.

A suggellare il nuovo futuro la firma del contratto in concessione per 69 anni all’aggiudicatario tenutasi oggi nella sala Dante del palazzo comunale alla presenza del sindaco Andrea Marrucci e del presidente di "Opera Laboratori" Beppe Costa

Il restauro durerà per tre anni con un investimento di 20 milioni di euro e la sfida partirà nella primavera di quest’anno. «Oggi si chiude un cammino di oltre dieci anni e si apre una fase nuova - sottolinea il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci -. Una fase che porterà al risanamento e alla valorizzazione del complesso, quindi a nuova vita una parte importante e strategica del nostro centro storico patrimonio dell’umanità". 

Adesso l’impresa di costruzioni inizierà a recuperare questo complesso che diventerà non solo un presidio della memoria, ma un’officina per lo sviluppo dell’occupazione per il territorio. È questo il grande obiettivo delle parti firmatarie, una visione d'intenti che vuole riportare la cittadini agli splendori degli anni passati, ma duramente colpita dalla crisi economica derivata dalla pandemie. 

La vicenda dell'ex carcere va avanti dagli anni 90 quando fu sostituito dall'attuale penitenziario di Renza. Sono stati decenni di abbandono e degrado segnano la struttura attuale. Il grande progetto di recupero permetterà il ritorno alla vita del 10% del centro storico, tanta è la superficie del complesso.

Un progetto epocale ed enorme che segnerà il futuro della cittadina, con la speranza di tutti che i lavori non subiscano intoppi e ritardi. La giornata di oggi resterà negli annali della storia, il capitolo di una nuova storia è appena cominciato e la curiosità di tutti è quella di vederne finalmente la conclusione positiva.


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