La vedova allegra nell'era moderna
di Malena ... - mercoledì 01 novembre 2017 ore 13:36
La mia amica si è lasciata da poco dal proprio compagno. Oggi, poiché la maggior parte delle coppie non si sposa, per scelta, onde evitare poi beghe varie, per i soliti divorzi all’italiana, non possiamo considerare il fatto, come una reale vedovanza, anche se, la fine di ogni storia, comporta comunque un lutto.
La mia amica Anna pertanto è di nuovo sul mercato in cerca di un’altra sistemazione. Oltre tutto è ancora giovane, bella e di buona famiglia. Succede che amici e parenti si prodigano per trovare un nuovo compagno per lei, magari papabile marito, allo scopo di sistemarla. Lei accetta di buon grado i vari inviti a feste e a cene tra amici senza però sperare più di tanto.
Così tra i tanti con i quali s’incontra, c’è Danilo che potrebbe andare benissimo, secondo gli amici, ma meno secondo l’uomo che non ne vuol sapere. Anche perché tra loro due, in passato, c’era già stata una storia d’amore finita male per incomprensioni varie, tant’è che si erano lasciati pur amandosi. Anna in cuor suo è ancora innamorata di Danilo, ma si guarda bene dal dimostrarglielo e anzi fa di tutto per farlo ingelosire. Danilo invece per non perdere tempo corteggia Valencienne, giovane donna sposata che più o meno ci sta.
La mia amica a quel punto si “punta” nel voler conquistare di nuovo il nostro Danilo perché pur sapendo che la storia non ha del possibile, si da un gran da fare per riuscire allo scopo. Come spesso succede in questi casi, il fantasma dell’amore idealizzato attribuisce al nostro uomo caratteristiche che non ha, ma solo da lei immaginate. In realtà è come se si fosse innamorata di una persona molto influente della sua infanzia e ama pertanto di un amore anaclitico (forse il padre?).
Al momento la nostra Anna non è scesa a compromessi con la realtà e non si è ancora disillusa poiché altrimenti ne vedrebbe i difetti, non ancora messi in luce, poiché cieca. Del resto il nostro Danilo ama narcisisticamente con esagerato egoismo e nel tentativo di trovare una donna uguale a lui, se la spassa come meglio può, tanto nessuna mai sarà sufficientemente alla sua altezza. In realtà quest’uomo è molto allergico al matrimonio e pertanto si lancia in amori difficili tant’è che la donna corteggiata attualmente ha venti anni meno di lui ed è pure sposata.
Come la vogliamo meglio di così?. Ma lui ci sta, proprio perché tale rapporto, non potrà mai concretizzarsi e anzi sicuramente, se ciò accadesse, perderebbe immediatamente interesse. Comunque per i profani la colpa è sempre di Edipo. Spesso difatti abbiamo avuto storie strampalate, fatte di incomprensioni, di scontri, di riconciliazioni, di perdoni, di affronti, di delusioni, di speranze e di tradimenti. Storie nate sotto una buona stella e poi trasformatesi in incubi, passioni che ci hanno sconvolto, deviato, bruciato l’anima e consumate come il fuco di un camino acceso.
Di questo piange Anna, per essere stata corteggiata e aver corteggiato, ma mai affiancata, per colpa sua, del fato, delle circostanze, nemmeno per un attimo. La scelta del passato di Anna per non essere rimasta con Danilo a suo tempo, le è costata e l’ha segnata per sempre, se ripensa di essere ora, quella che tutti chiamano, la “vedova allegra”. Ovviamente solo le storie non vissute ci sembrano degne di nota ed è per quello che adesso fantastica di ristabilire quel feeling che si era spezzato. Si da ora la colpa per la storia che in passato non ha funzionato e riporta alla mente le motivazioni per le quali aveva a suo tempo abbandonato, annotando motivi futili, ridicoli, insignificanti ma che allora erano validissimi.
A seguito delle sue analisi, la vediamo adesso, nel pieno del controllo emotivo e con una strategia di recupero da difensore d’ala sinistra, come fosse in un campo di calcio. Non perde occasione per mostrarsi disinteressata, positiva, fascinosa e ogni circostanza è buona per farsi notare e desiderare. Guarda caso si incontrano sempre casualmente nei posti ovviamente frequentati da entrambi. Ma è solo un gioco poiché la partita è finita, completa di tempi di recupero e calci di rigore.
Il destino aiuta gli audaci, si dice sempre, ma non in questo caso, visto che ad Anna, al momento non piace nessuno, a ragion veduta, a parer mio, poiché il mercato degli uomini, oggi è totalmente in crisi e la selvaggina scarseggia in quanto a qualità. Anna se ne fa una ragione e continua la sua vita di “vedova allegra” sempre più allegra e vedova per scelta perché donna e oggi le donne difatti, sono forti a sufficienza, per non essere dipendenti, tanto meno affettivamente.
Malena ...