Rimborsi servizi scuolabus e mensa, c'è l'ok

Anche a Radicondoli il Comune sta provvedendo ad avvisare le famiglie interessate

RADICONDOLI — Il Comune di Radicondoli sta avviando in questi giorni la procedura per avvisare le famiglie dei bambini che utilizzavano il servizio mensa e scuolabus lo scorso anno. Il motivo dell'operazione è rimborsare le quote non usufruite di tali servizi durante il lockdown.

Per chi deve pagare il saldo, verranno indicate la somma e la scadenza, invece chi è a credito nei confronti dell’Ente, la cifra verrà compensata con la quota di iscrizione al servizio mensa del prossimo anno scolastico 2020/2021.

La medesima procedura verrà adottata per gli iscritti al servizio di trasporto giornaliero. Il rimborso si estenderà anche alla quota fissa versata per le gite scolastiche poi annullate.

Se i bambini non sono più iscritti ai due servizi, le quote saranno rimborsate direttamente senza compensazioni.

Il provvedimento è stato deciso per risolvere la questione che interessa molte famiglie del Comune, un primo passo verso la ripresa della normale attività scolastica che prenderà il via a settembre.

La tematica della riapertura delle scuole, di ogni ordine e grado, è il grande nodo che i Comuni stanno affrontando in questo momento. Una sfida necessaria per dare la possibilità ai bambini di tornare ad una socialità naturale e non più a distanza.

Obbiettivo ormai assodato, fondamentale per riprendere quella normalità che il virus ha interrotto mesi fa.

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