Attualità lunedì 13 luglio 2020 ore 12:26
Distilleria Deta smantella la copertura in amianto
Pronto a partire anche il progetto per abbattere i fumi e gli odori che hanno innescato le polemiche con gli abitanti di Vico d'Elsa
BARBERINO TAVARNELLE — È iniziata l’opera di smantellamento di 1.900 metri quadrati di tetti in amianto, che saranno sostituiti da una moderna copertura su cui verranno installati pannelli fotovoltaici che produrranno nuova energia ‘green’ che va ad aggiungersi a quella che già l'azienda produce con il biogas naturale generato dalla depurazione delle biomasse. "Questo intervento, insieme a quelli già eseguiti, è un ulteriore passo in avanti per migliorare le nostre strutture e l’impatto ambientale del nostro lavoro sul territorio” afferma Francesco Montalbano, direttore generale della Distilleria Deta, storica azienda di Barberino Tavarnelle produttrice di grappe e distillati, commenta così i lavori improntati alla demolizione di 1.900 metri quadrati di tetti realizzati in amianto.
“L'eco sostenibilità e il rispetto dell’ambiente – prosegue Montalbano - sono delle priorità per la Distilleria Deta. Fin da luglio 2017" Tra le opere messe in atto dalla proprietà vanno ricordate quelle sullo scarico idrico, realizzando un nuovo bacino di depurazione e ossidazione che restituisce acque pulite all'acquedotto consortile di Poggibonsi.
E' pronto per essere presentato il progetto per risolvere la questione delle emissioni in atmosfera, un problema che ha interessato la collettività del borgo di Vico d'Elsa investito in pieno dai fumi e dai miasmi maleodoranti, protesta appoggiata dall'Amministrazione Baroncelli. L'attività di mediazione e la volontà di tutte le parti per risolvere la questione ha portato a questo progetto che sarà presentato a breve.
La proprietà è decisa a risolvere il problema in breve tempo per mantenere un ottimo legame col territorio che va avanti da moltissimi anni. Accanto a questi investimenti, proseguono le attività di manutenzione ordinaria, come quella dello smantellamento dei tetti in amianto, sempre indirizzata ad alimentare quel concetto di economia circolare che è alla base della attività aziendale.
La volontà della proprietà è ben chiara, il territorio circostante è fondamentale per garantire l'alta qualità del prodotto e ormai il radicato legame con la popolazione locale è il valore aggiunto dell'azienda stessa famosa per i suoi distillati, ultimo arrivato il nuovo gin made in Valdelsa che apre a nuovi mercati. fuori dall'ambito tradizionale ma sicuramente al passo con i tempi.
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